Prospettiva liquida, Coldrerio

Una piscina lunghissima all’andata e breve al ritorno.

È l’effetto prospettico ideato dagli architetti Mikail Akbas e Massimo Carmellini, che firmano anche la villa sulle alture di Chiasso.

Vista dal lato del trampolino la vasca appare lunghissima e lo specchio d’acqua è protagonista assoluto. 

Viceversa, dal lato opposto sono la villa e l’ampio prato a connotare lo spazio, e la piscina – che prima sembrava lunga quanto il portico – si ritrae nel verde.

Il lato est a sfioro e il degradare del prato producono un altro sorprendente effetto, con gli alberi della siepe che sembrano sorgere direttamente dall’acqua.

La piscina faccia a vista è stata realizzata in una struttura in calcestruzzo impermeabile Drytech e impermeabilizzata, a costruzione conclusa, con iniezioni di resina espandente che hanno sigillato i giunti, le fessure di ritiro e i numerosi attraversamenti, come le bocchette di afflusso, gli scarichi e le lampade immerse.

Progetto: Architetti Mikail Akbas, Chiasso e Massimo Carmellini, Balerna.

Costruzione: Impresa Garzoni, Lugano

Centrale idroelettrica, Casale Monferrato

Costruire per l’acqua a volte può significare dover costruire anche sott’acqua. La nuova centrale idroelettrica di Casale Monferrato è stata edificata al di sotto della sponda sinistra del Po, e il fiume ha anche allagato completamente il cantiere nel corso dei 18 mesi in cui è stata realizzata l’opera.

Le naturali esondazioni nell’area golenale in cui è stato aperto il cantiere non hanno rappresentato un problema per la Vasca Drytech, perché le caratteristiche costruttive e i materiali del sistema non sono alterabili dalla presenza dell’acqua, nemmeno durante l’edificazione.

La stessa resina DRYflex, che viene iniettata nei dettagli costruttivi per sigillarli, è efficace in presenza d’acqua, anche in pressione. 

Realizzato dalla Allara SpA di Casale Monferrato, l’impianto è costituito da una traversa mobile di sbarramento in alveo, un’opera di presa a monte della traversa da cui inizia il canale di derivazione che convoglia le acque all’edificio centrale che ospita i gruppi di produzione dell’energia e, a valle di questo, il canale di restituzione in alveo. Completano l’opera due scale di risalita – una per sponda – per l’ittiofauna e la rampa per il passaggio delle canoe.

La traversa di sbarramento mobile, costituita da una struttura tubolare in tessuto gommato gonfiabile ad acqua, garantisce la derivazione della portata d’acqua all’opera di presa laterale della sponda sinistra. 

Quando il livello idrico a monte raggiunge la quota massima autorizzata, la traversa si deprime sotto la pressione dell’acqua che la sormonta, evitano l’esondazione. 

Con i suoi 200 metri di sviluppo longitudinale è lo sbarramento flessibile più grande al mondo realizzato con questa tecnologia. 

La centrale di produzione ospita quattro turbine che generano una potenza media di circa 3000 kW, per una produzione annua di 21 GWh.

L’accesso al locale turbine è garantito da un tunnel sotterraneo collegato a una botola d’ingresso. Anche il tunnel è una Vasca Drytech completa (platea, pareti e soletta impermeabili), collegata al corpo principale da un giunto di movimento che è stato impermeabilizzato con il Nastro Waterstop iniettabile DRYset.

Proprietà: Idropadana, Torino

Direzione tecnica: STA Engineering, Pinerolo

Struttura: Ing. Gianluca Odetto – SERTECH, Loranzè

Costruzione: Allara SpA, Casale Monferrato

Vasca Drytech: 1’200 m2

Grand Hôtel des Iles Borromées, Stresa

Nel settembre del 1918 un soldato americano di 19 anni viene ferito al fronte e trascorre la convalescenza a Stresa. Quel ragazzo si chiama Ernest Hemingway e, affascinato della bellezza del Lago Maggiore, vi ambienterà parte del suo romanzo Addio alle armi – A Farewell to Arms, 1929 -, rendendo il Grand Hôtel des Iles Borromées celebre in tutto il mondo.

È solo uno dei tanti incroci con la storia che hanno costruito la leggenda del grande albergo, inaugurato nel 1863.

Con l’apertura del tunnel ferroviario del Sempione, Stresa diventa una meta privilegiata del turismo d’élite europeo e, nel 1919, viene inserita nel sesto percorso dell’Orient Express: quello che da Londra raggiunge Istanbul attraverso l’Italia, via Milano, Venezia e Trieste. 

Ben presto il Simplon Orient Express diventa il tragitto di maggior successo e scendere al Des Iles regala ai facoltosi viaggiatori il primo suggestivo impatto con il Bel Paese.

In oltre un secolo e mezzo di storia l’Hôtel des Iles Borromeés ha saputo adeguare il concetto di eleganza all’evoluzione dei tempi e dei gusti, senza snaturare il suo inimitabile stile liberty.

Nel 2022 è stata inaugurata la nuova Spa, con percorsi benessere, saune, bagno turco, stanze del sale, oltre alle piscine interne ed esterne e alle vasche idromassaggio, tutte realizzate con l’impermeabilizzazione integrale Vasca Drytech. 

La velocità di costruzione del sistema Drytech ha permesso all’Impresa Bellani di Arona di stralciare le attività di impermeabilizzazione dal calendario lavori, consegnando la nuova struttura in tempo per l’apertura della grande saison.

L’Engineering Drytech ha inoltre progettato la soluzione per un dettaglio strutturale sensibile come il passaggio tra la piscina interna e quella esterna, soggetto a importanti variazioni di temperatura a seconda della stagione.

Progetto: Architetto Statilio Ubiali, Verdellino

Struttura: Ing. Marco Danioni, Dormelletto

Ing. Carlo Sammartini, Cassano Magnago

Collaudo: Architetto Alberto Marzaro, Mercallo

Costruzione: Bellani, Arona

Vasca Drytech: 2’850 m2

Scuola, Bedano

C’è un coinvolgimento emotivo supplementare nel progettare e costruire una scuola. C’è un senso di futuro che ci investe di una responsabilità ulteriore. C’è il potere evocativo dei ricordi: il primo giorno di scuola e poi tutte le altre prime volte che a scuola hanno determinato ciò che saremmo diventati. 

L’architetto Vezzoli ha disegnato una struttura composta da due corpi perpendicolari: uno dedicato alle aule e agli spazi di servizio e l’altro alla palestra, con galleria per il pubblico. 

L’angolo tra i due corpi forma uno spazio caratterizzato da un grande prato, delimitato sul terzo lato dai gradoni di una tribuna che emerge dal verde, creando un continuum con la natura circostante. 

È la versione contemporanea e organica del cortile della scuola, perfettamente inserito nel contesto della collina sulle cui pendici sorge il complesso scolastico. 

Incastonato nel profilo del declivio, l’edificio è in parte interrato ed è stato realizzato con la Vasca Drytech. 

Al pianterreno del corpo principale trovano spazio la direzione, gli uffici amministrativi, la mensa per circa 60 allievi, il doposcuola e l’ampio atrio d’ingresso con l’accesso alla palestra.

Ai due piani superiori si trovano le aule didattiche, allestite per favorire la massima flessibilità nell’organizzazione della classe, in funzione delle diverse attività.

 

Progetto: Architetto Egidio Vezzoli, Bedano

Struttura: K.ing Ingegneria Civile, Agno  

Costruzione: Giovanni Quadri, Cadempino

Vasca Drytech: 2’500 m2

Residenza Rivabella, Magliaso

Inaugurata 30 anni fa sulla riva del Ceresio, la residenza Rivabella di Magliaso si è dotata di una nuova e modernissima ala che, insieme ai corpi storici, forma una spettacolare corte affacciata sul lago.
Il nuovo padiglione appare straordinariamente leggero, quasi sospeso in virtù dell’arretramento del podio, mimetizzato dall’ombra che proietta il volume superiore e dalle ampie pareti finestrate delle aree comuni, che lo rendono permeabile allo sfondo.
 
L’acqua rappresenta un elemento altrettanto centrale nell’architettura della residenza. Oltre al lago, che naturalmente orienta e catalizza gli affacci, al centro del prato si apre un laghetto con giardino acquatico, ninfee e fontane.
 
Il piano terreno ospita l’ampia sala del ristorante, la palestra, la fisioterapia e il centro wellness, con la spa attrezzata con percorso Kneipp, stanza del sale, centro massaggi, e poi le strutture impermeabili realizzate con la Vasca Drytech: sauna, bagno turco, piscina coperta e idromassaggio. 
 
La Residenza è organizzata per garantire agli ospiti la possibilità di mantenere le proprie abitudini e l’indipendenza.
L’attenzione alla storia personale e all’individualità dei residenti passa anche dalla possibilità di poter scegliere l’arredamento delle camere e delle suite, anche utilizzando i propri mobili.
 
Per la sua attività di mostre e concerti la Residenza Rivabella è diventata un riferimento culturale, al punto che la sua Art Gallery è il principale centro espositivo della regione. A questa offerta culturale si affianca una notevole stagione concertistica che, nella bella stagione, ha come scenario questo affascinante angolo di lago.
 
Progetto: Luca Gazzaniga Architetti, Lugano
Struttura: Ing. Galli & Associati, Cadempino
Costruzione: Garzoni, Lugano
Foto: Enrico Cano, Lugano
Vasca Drytech: 380 m2

Alpine Lodge & SPA, Campra

Dal 2019 la leggendaria stazione della Val di Blenio, con i suoi 30 km di piste, si è arricchita di un accogliente quanto moderno Alpine Lodge & Spa, con spettacolare vista sui boschi e le montagne.

Disegnato dagli Architetti Durisch+Nolli intorno al tema portante della valorizzazione del contesto, il nuovo edificio esalta l’essenza del luogo, generando una naturale interazione con il paesaggio circostante.

Il dislivello naturale del terreno è ripreso da uno zoccolo in calcestruzzo che contiene tutti i servizi e le infrastrutture funzionali ai vari sportivi.

Su questo elemento in calcestruzzo si appoggia la struttura ricettiva in legno, che al piano terreno ospita la reception, il bar, le cucine, un luminoso ristorante self-service, un elegante ristorante gourmet e un accogliente lounge bar.

La testa dell’edificio è rafforzata nella sua espressione da un piano supplementare interamente dedicato alla SPA: un centro benessere con sauna, bagno turco, vasca idromassaggio e area relax, offre un luminoso ristorante self-service, un elegante ristorante gourmet e un accogliente lounge bar.

La struttura dispone anche di una sala multiuso versatile, luminosa e predisposta per accogliere diversi tipi di eventi, da feste private e aperitivi a conferenze e meeting.

Proprietà: Campra Alpine Lodge & Spa, Campra

Progetto: Durisch+Nolli Architetti, Massagno 

Struttura: Reali e Guscetti Studio d’Ingegneria, Quinto

Costruzione: Impresa Ennio Ferrari, Lodrino

Impermeabilizzazione: Drytech Ticino, Bedano

Vasca Drytech: 2’850 m2

Residenza Cedrus, Minusio

Il complesso residenziale Cedrus, a Brione sopra Minusio, offre una delle rare opportunità per acquistare un’abitazione esclusiva con vista mozzafiato sul Lago Maggiore, nel punto più mite della costa Svizzera. Perfettamente integrato con l’ambiente naturale e il tessuto urbano circostante, allo stesso tempo garantisce il lusso di avere tutto all’interno della proprietà. Il mondo in una casa.

Incorniciato tra le montagne e lo specchio d’acqua del Lago Maggiore, Cedrus è circondato da una foresta che funge da quinta verde e attraversato da un ruscello naturale.

Oltre a tutti gli interrati,  sono state realizzare con l’impermeabilizzazione strutturale Vasca Drytech anche l’elegante area wellness, la SPA, e la piscina esterna a sfioro dell’area lounge.

Progetto: Architetto Giuseppe Quartarone, Manno

Struttura: Ingegner Andreaotti e Partners, Airolo

Costruzione: GTL, Gravesano

Impermeabilizzazione: Drytech Ticino, Bedano

Vasca Drytech: 4’430 m2

Piscina pensile, Ascona

Si affaccia sul Lago Maggiore, immersa nei boschi sopra Ascona, la casa con piscina pensile disegnata e progettata dall’ingegner Bonalumi per sé.

La piscina occupa parte dell’ultimo piano e, dall’acqua, lo sguardo spazia comprendendo l’intero Lago.

Il fondo della piscina è la soletta della camera da letto padronale.

La struttura è una Vasca Drytech in calcestruzzo impermeabile a vista, con il bordo della piscina completamente rivestito con il manto impermeabile Drycoat.

Progetto: Pianifica SA, Locarno

Piscina con giardino acquatico, Vernate

Piscina a sfioro immersa in un giardino acquatico, anch’esso a sfioro.

Con una vista mozzafiato sul lago di Lugano, questa suggestiva piscina è una Vasca Drytech con tre pareti contro terra e una – lato lago – completamente esposta.

Progetto: Architetti Franzi e Canetta, Noranco

Chiarificatore Acque Industriali, Genova

Un chiarificatore industriale riceve acque reflue cariche di metalli, idrocarburi e altri inquinanti. Separa questi elementi dall’acqua attraverso procedimenti meccanici e chimici. Quindi convoglia le acque chiarificate verso gli impianti fognari e trattiene i fanghi residui della depurazione.

Struttura: Dr. Ing. Raffaele Ghitti, Darfo Boario Terme

Impresa: SEMAT spa, Artogne

Impermeabilizzazione: Drytech Italia, Como

Vasca Drytech: 700 m²