Impermeabilizzazione piscina e SPA

La piscina esterna riscaldata del centro sportivo di Gstaad, realizzata con la struttura impermeabile Vasca Bianca Drytech

Drytech ha realizzato l’impermeabilizzazione della nuova piscina all’aperto con idromassaggio, della piscina interna e delle strutture della SPA del rinnovato Centro Sportivo di Gstaad.

Per la ristrutturazione e l’ampliamento del centro sportivo, che comprende tra l’altro anche una sala per il curling a 5 corsie e un ristorante, sono stati stanziati 23 milioni di Chf.

L’involucro integrale dell’edificio è stato ricostruito e il tetto e le facciate sono stati rinnovati. Inoltre, sono stati rinnovati il recupero del calore, la ventilazione della piscina interna e il riscaldamento.

Proprietà: Sportzentrum Gstaad AG, Gstaad

Progetto: K&L Architekten AG, St. Gallen

Struttura: Hunziker Betatech AG, Winterthur

Direzione Lavori: German Architektur AG, Schönried

Costruzione: Thoenen Bauunternehmung AG, Gstaad

Impermeabilizzazione: 1’557 m2 Drytech Wanne

Impermeabilizzazione cantina e pareti a contatto con il terreno

Progettata con la forza espressiva di una scultura, la casa privata Chienbergreben a Gelterkinden segue il pendio del terreno, al confine tra la città e la zona agricola.

L’impermeabilizzazione della cantina e delle pareti a contatto con il terreno è stata realizzata con la struttura in calcestruzzo impermeabile faccia a vista Vasca Drytech, in perfetta coerenza con l’architettura della villa.

Progettata con la forza espressiva di una scultura, la casa privata Chienbergreben di Gelterkinden segue l’inclinazione del terreno, al confine tra il centro abitato e la zona agricola.

Le strutture interrate sono state realizzate con il Sistema Vasca Drytech, che le ha rese impermeabili tanto alla falda, quanto alle acque di pendio.

L’adozione del Sistema Drytech, che prevede una struttura singola in calcestruzzo impermeabile, ha permesso al progetto di rispettare anche nella parte sotterranea la cifra che lo definisce architettonicamente. 

L’intera struttura dell’edificio infatti realizzata in calcestruzzo a vista con casserature orizzontali a perdere: all’interno come all’esterno.

Progetto: Bucher Bründler, Basilea

Struttura: Ing. Jürg Merz, Maisprach

Costruzione: Obrist Bauunternehmung AG, Wallbach

Vasca Drytech: 162 m²

Impermeabilizzazione parcheggio comune

I dialetti di collegamento tra le tre palazzine del complesso residenziale di Baden Ruetihof

L’impermeabilizzazione del parcheggio comune di un complesso residenziale è stata realizzata con una Vasca Drytech progettata in funzione delle diverse portate che insistono sulla soletta, in corrispondenza degli edifici o delle aree verdi.



I giunti di movimento posti in corrispondenza dei cambi di carico per evitare fessurazioni, sono stati sigillati con gli speciali nastri waterstop DRYset, iniettati di Resina espandente DRYflex che ha reso impermeabili i giusti stessi per tutto lo spessore della struttura sotterranea.

I tre edifici che compongono il complesso residenziale fanno da corona al giardino comune che ospita anche aree gioco e spazio verdi. La disposizione dei tre corpi permette a ogni unità residenziale di avere una vista e una indipendenza che garantiscono una privacy assoluta.

Grazie all’orientamento a sud degli spazi abitativi, le aree salotto e le eleganti logge e terrazze garantiscono un’esposizione ottimale al sole.

Bauherr: Rütihöfler Immobilien AG, Baden

Generalunternehmer: Gross AG, Brugg/AG

Struktur: Gerber + Partner AG, Windisch

Projekt: Liechti Graf Zumsteg Architekten AG, Brugg/AG

Abdichtung: Drytech Schweiz

Drytech Wanne: 6’076 m2

Impermeabilizzazione garage sotterraneo, locali tecnici e piscina

Residence du Parc sorge in una radura nel bosco di Montagnola, sulla Collina d’Oro che sovrasta Lugano.

L’impermeabilizzazione del garage sotterraneo, dei locali tecnici e della piscina dell Residenza Eos du Parc di Montagnola è stata realizzata con altrettante Vasche Drytech.

Residence du Parc sorge in una radura nel bosco di Montagnola, sulla Collina d’Oro che sovrasta Lugano. 

Un parco privato di 6’000 m2 con piscina esterna e vista sulle montagne circostanti.

La residenza ha due livelli interrati che ospitano al -1 l’autorimessa  e al -2 lavanderie, cantine e locali tecnici.

Al pianterreno, oltre all’ingresso principale, si trovano la zona SPA e fitness.

Posizione e sviluppo dell’edificio si adattano al profilo morfologico del terreno e si rapportano con i mappali confinanti per produrre la massima integrazione possibile con l’ambiente naturale circostante e con l’arco solare.

Drytech ha realizzato le strutture impermeabili sotterranee in calcestruzzo a vista e le piscine con il sistema Vasca Drytech.

Progetto: Gieffe Studio, Lugano

Struttura: Studio d’Ingegneria BRC, Agno 

Costruzione: GTL, Gravesano 

Vasca Drytech: 1’900 m2

Impermeabilizzazione atrio ipogeo stazione

La grande pensilina a protezione dell'atrio ipogeo che connette la stazione ferroviaria di Lugano alla città.

Drytech ha realizzato l’impermeabilizzazione dell’atrio ipogeo che crea una nuova connessione tra la stazione ferroviaria di Lugano e il tessuto urbano: un vero e proprio portale che mette in comunicazione i viaggiatori in arrivo e in partenza con il resto della città.

L’icona di questo progetto, che adatta l’importante snodo urbano all’aumento dei flussi dei viaggiatori e ne razionalizza i percorsi, è la grande pensilina di 1’600 metri quadrati sospesa sopra l’atrio ipogeo.

La copertura, sottile e aerea, crea un atrio senza pareti. Dal finestrino del treno si ammira così uno scorcio suggestivo del lago.

L’atrio è abbassato a livello del sottopassaggio principale, che collega le due parti della città divise dalla stazione, e attraverso il quale si accede alle rampe che conducono alle banchine dei binari.

L’ipogeo è una struttura impermeabile realizzata con la Vasca Drytech di 2’700 m².

Proprietà: SBB CFF FFS, Lugano

Progetto: Gruppo architetti StazLu, Lugano

Struttura: Studio d’ingegneria G. Dazio & Associati, Cadenazzo / 
Studio d’ingegneria Bernardoni, Lugano

Costruzione: GeoEdil, Lugano

Vasca Drytech: 2’700 m²

Impermeabilizzazione del grattacielo di Intesa Sanpaolo

La Torre Intesa Sanpaolo di Torino progettata dall'architetto Renzo Piano.

L’impermeabilizzazione del grattacielo di Intesa Sanpaolo di Torino con il sistema Vasca Drytech ha reso a tenuta stagna, tra le altre strutture, anche il giunto di ripresa perimetrale tra platea e diaframma.

La Torre Intesa Sanpaolo di Torino conferma la coincidenza tra forma e sostanza che ha caratterizzato tutta l’opera dell’architetto Renzo Piano.

Basta osservarla per comprendere com’è fatta, come funziona. A cominciare dalle molteplici relazioni che stabilisce con l’ambiente, la città, le montagne all’orizzonte.

Le facciate est e ovest sono caratterizzate dalle colonne rastremate che sostengono i 38 piani fuori terra, per 166 metri d’altezza.

Su queste facciate è sospesa una pelle di lamelle mobili e trasparenti, che convogliano l’aria per il raffrescamento in estate e garantiscono l’isolamento termico in inverno.

Il grattacielo respira e interagisce con l’ambiente, con l’obiettivo di consumare pochissima energia, peraltro prodotta completamente da fonti rinnovabili. Il lato sud infatti interamente ricoperto da un campo fotovoltaico di 1’600 metri quadrati e l’impianto di climatizzazione sfrutta l’energia di scambio termico con l’acqua di falda.

Un sistema di raccolta dell’acqua piovana consente un risparmio del 48% dell’acqua potabile. Sensori della pioggia e centraline intelligenti garantiscono l’irrigazione controllata delle aree verdi.

Anche l’illuminazione è ottimizzata attraverso un sistema frangisole a lamelle che modula la quantità di luce solare che penetra nei locali. Al tramonto le luci artificiali si accendono automaticamente e in modo graduale, in funzione delle effemeridi.

Il dialogo con l’esterno non si limita all’aspetto energetico, ma interessa pure il piano sociale e urbanistico. Il palazzo è fruibile anche dai cittadini. Oltre agli uffici per 2’000 dipendenti di Intesa Sanpaolo, il grattacielo ha infatti sei piani dedicati al pubblico, con auditorium, spazi per eventi culturali, un ristorante e una scuola. Sulla cima della Torre si trovano inoltre la serra bioclimatica e una caffetteria panoramica.

Avviata nel dicembre 2008, la prima fase del progetto si conclusa nel giugno 2011 con la costruzione delle fondamenta e dei 6 piani interrati con la tecnica top-down. Drytech ha realizzato con il sistema Vasca Bianca tutte le vasche (interne ed esterne) nonché il trattamento del giunto di ripresa platea-diaframma lungo l’intero perimetro dell’interrato, per uno sviluppo lineare complessivo di 420 metri.

I piani sotterranei ospitano un parcheggio da 300 posti auto, locali tecnici e il sorprendente giardino ipogeo, sul quale si affaccia anche il parco dell’asilo. Ai piedi del grattacielo si sviluppa un parco attraversato da percorsi pedonali che connettono i viali circostanti. Sul grande prato i ragazzini danno vita a una teoria di partite di calcio spontanee quanto interminabili, facendo le porte con un paio di felpe.

Proprietà: Intesa Sanpaolo Spa, Torino

Progetto: Arch. Renzo Piano, RPBW Paris

Struttura: FHECOR Ingenieros Consultores, Madrid

Impresa: TORRE S.c.a.r.l., Torino

Vasca Drytech: 5’200 m²

Impermeabilizzazione sottopasso pedonale

Sotto la stazione di Vigevano è stato realizzato il nuovo sottopasso pedonale che permette ai viaggiatori di accedere in modo sicuro alle banchine dei binari e che connette i due quartieri ai lati della linea ferroviaria.

Drytech ha realizzato l’impermeabilizzazione di un sottopasso pedonale costruito al di sotto di una linea ferroviaria attiva. 

Sotto la stazione di Vigevano è stato realizzato il nuovo sottopasso pedonale che permette ai viaggiatori di accedere in modo sicuro alle banchine dei binari e che connette i due quartieri ai lati della linea ferroviaria.

La struttura impermeabile è stata progettata e realizzata con il Sistema Vasca Drytech, senza interrompere la circolazione ferroviaria.

A sostegno dei binari è stata creata una struttura sospesa in metallo, chiudendo a rotazione un binario alla volta, deviando di volta in volta la circolazione sugli altri.

Il sottopasso è stato realizzato in calcestruzzo a tenuta idraulica su ricetta Drytech, definita dall’Engineering Drytech in base agli inerti presenti nell’impianto di betonaggio scelto dall’impresa Quadrio.

Giunti, fessure e attraversamenti sono stati predisposti con gli elementi DRYset, propedeutici alla diffusione rapida e capillare della resina DRYflex.

A maturazione del calcestruzzo, i tecnici Drytech hanno provveduto a saturare di resina impermeabilizzante tutti i dettagli costruttivi, sigillando completamente la struttura.

Il cantiere non ha condizionato la normale circolazione dei treni e, a sua volta, Drytech non ha interferito con la progressione dei lavori, poiché le sue attività sono parallele a quelle costruttive e vengono di fatto stralciate dal calendario lavori.

Committente: RFI Rete Ferroviaria Italiana 

Struttura: Intera Srl, Roma 

Costruzione: Quadrio Gaetano Costruzioni SpA, Morbegno

Vasca Drytech: 1’580 m²

Impermeabilizzazione interrato e piscina di una villa

La villa dell’architetto Stefania Trevisani Mahler composta da due volumi: uno dedicato all’abitazione e l’altro adibito a studio del fotografo Sandro Mahler. In primo piano la piscina realizzata con la struttura impermeabile Vasca Bianca Drytech, come i sotterranei della proprietà.

L’impermeabilizzazione dell’interrato e della piscina di una villa progettata dall’architetto che ci abita e che ha già adottato il sistema Vasca Drytech per altri suoi progetti.

Dove abitano gli architetti? Com’è fatta la casa di chi disegna case? La risposta dell’architetto Stefania Trevisani Mahler sorge in una parcella pianeggiante, sulla quale sono stati edificati due volumi tra loro indipendenti: l’uno dedicato all’abitazione e l’altro adibito a studio del fotografo Sandro Mahler.

Le scelte costruttive hanno prediletto una struttura lignea prefabbricata ad alto potenziale isolante per tutte le pareti perimetrali dei volumi affioranti dalla quota del giardino.

Per quanto riguarda i piani interrati si invece optato per il Sistema Vasca Drytech in calcestruzzo impermeabile, a causa della forte presenza di acqua nel sottosuolo.

Progetto: Arch. Trevisani Mahler, Cureglia

Struttura: Ingg. Giani e Prada, Lugano

Costruzione: Impresa Taddei SA, Viganello

Vasca Drytech: 400 m²

Impermeabilizzazione architettonica del tetto a impluvio

La Fondazione Paolo Torriani per minorenni ha realizzato una nuova struttura che consente di completare le attività dell’ente, adattandole all’evoluzione dei bisogni dei minori che necessitano di accoglienza, protezione e sostegno educativo.

Impermeabilizzazione architettonica del tetto a impluvio e Vasca Drytech per l’interrato della casa dei ragazzi volanti: la struttura della Fondazione Torriani che offre ai giovani una base per costruire il proprio futuro.

La Fondazione Paolo Torriani per minorenni ha realizzato una nuova struttura che consente di completare le attività dell’ente, adattandole all’evoluzione dei bisogni dei minori che necessitano di accoglienza, protezione e sostegno educativo.

I piani superiori della struttura sono destinati agli atelier a valenza terapeutica, agli spazi per il coinvolgimento delle famiglie nel percorso dei ragazzi e agli “appartamentini-ponte” per sostenere i giovani nel passaggio dall’istituto all’autonomia e all’autodeterminazione.

Imparare, lavorare, stabilire relazioni e far crescere la propria autostima: sono passi fondamentali del processo di integrazione ed emancipazione.

Per questo la Fondazione ha individuato nella Libreria dei Ragazzi, altra storica istituzione di Mendrisio, il partner ideale per creare una realtà lavorativa in cui cominciare a mettersi in gioco in modo equilibrato e protetto.

La Libreria occupa il piano terreno e offre anche un tearoom letterario.

In alcuni settori della facciata sono impresse direttamente sul calcestruzzo le immagini dei “Ragazzi volanti” con cui l’artista Roberto Mucchiut ha interpretato l’obiettivo della Fondazione: aiutare i giovani a crescere in armonia per spiccare il volo nella vita.

Il limite superiore del volume asseconda le pendenze dell’elegante tetto a impluvio, pensato come una vera e propria quinta facciata, conferendo un ulteriore elemento di dinamismo alla Torre.

Il tetto è stato impermeabilizzato con il manto elastico e continuo Drycoat che, superando la necessità di lattoneria e con i suoi spessori ridotti, ha garantito la purezza delle linee architettoniche.

Drytech ha anche realizzato anche il livello interrato con la struttura impermeabile Vasca Drytech.

Proprietà: Fondazione Paolo Torriani, Mendrisio

Projekt: Krausbeck architetto con GSMM architetti, Salorino

Struttura: Studio di Ingegneria Roberto Mondada, Balerna 

Costruzione: Impresa Riva Costruzioni, Tremona 

Vasca Drytech: 600 m2

Tetto Drycoat: 250 m2

Impermeabilizzazione parcheggio sotterraneo

Il progetto della nuova Residenza Tertianum di Chiasso ruota intorno al concetto di piazza: lo spazio urbano dello scambio, dell’incontro, della condivisione.

L’impermeabilizzazione del parcheggio sotterraneo della Residenza Tertianum è realizzata con una Vasca Drytech progettata per sopportare le differenze di carico dei palazzi e della piazza centrale.

Il progetto della nuova Residenza Tertianum di Chiasso ruota intorno al concetto di piazza: lo spazio urbano dello scambio, dell’incontro, della condivisione.

Se i rapporti umani, le relazioni, sono ciò che ci fa riconoscere in un luogo la nostra casa, l’obiettivo principale di un’architettura per la terza e quarta età è creare le condizioni per la formazione di una nuova comunità.

Parallelamente ai temi di indipendenza e intimità abitativa e ai servizi di cura e sostegno, la socialità è il terzo pilastro di una vita sana e stimolante, a qualsiasi età.

È fondamentale abitare luoghi che ci offrano nuove occasioni di incontro.

La Residenza Tertianum è, di fatto, un nuovo parco giochi di Chiasso e favorisce un incontro tra generazioni che arricchirà tanto i bambini quanto gli anziani.

All’interno della struttura sono presenti, oltre alla terrazza panoramica, un ristorante aperto al pubblico, lo studio medico, la podologa, una parrucchiera e la fisioterapia.

Il grande parcheggio sotterraneo realizzato con la struttura impermeabile Vasca Drytech, è dotato anche di posti con ricarica per le auto elettriche.

Proprietà: Tertianum, Chiasso

Progetto: DF + Partners, Lugano

Struttura: Jelmoni Ingegneria, Ascona

Costruzione: Quadri, Lamone-Cadempino

Vasca Drytech: 7’500 m2