Casa Rossa, Cureglia

Abitare nel verde ha un duplice significato per la casa progettata dall’architetto Silvia Casanova. Immersa nella natura, la casa rossa di Cureglia è molto verde anche dentro.

La produzione di energia è affidata a una termopompa aria-acqua, con pannelli solari per la produzione di acqua calda e la predisposizione per l’installazione dell’impianto fotovoltaico sul tetto.

La coibentazione affidata a una struttura aerata, formata da uno strato di lana di roccia, un’intercapedine per la ventilazione e un rivestimento in lastre in fibrocemento ecologico.

La ventilazione della facciata scongiura la formazione di umidità all’interno dell’abitazione, che beneficia anche di un sistema di ventilazione forzata.

La costruzione sorge su un terreno parallelo alla strada cantonale. Il lato nord stato perciò pensato come un vero e proprio schermo: termico, ma anche acustico.

Il livello seminterrato, destinato al garage e ai locali tecnici, è stato realizzato con il Sistema Vasca Drytech, perché la qualità argillosa del terreno favorisce il ristagno dell’acqua, rendendo necessaria l’impermeabilità della struttura sotterranea.

Progetto: Silvia Casanova, Arch. dipl. ETH, Claro

Struttura: Peter Stauffer, Ing. dipl. ETH, Pianezzo

Impresa Edilcapri SA, Tesserete

Vasca Drytech: 203 m²