Nell’ambito della ristrutturazione e dell’ampliamento del Teatro alla Scala di Milano progettati dall’architetto Mario Botta, è stata realizzata l’impermeabilizzazione della fossa scenica, con 850 m² di platea e 2’500 di pareti.
Il Sistema Vasca Drytech è stato scelto perché ha permesso di impermeabilizzare i tiranti della platea che contrastano la spinta di falda.
Inoltre ha fatto risparmiare circa 90 giornate cantiere perché le attività di impermeabilizzazione sono indipendenti e parallele da quelle del cantiere e vengono di fatto stralciate dal diagramma di Gantt.
Un ulteriore risparmio di tempo e risorse è derivato dal fatto che le elevazioni della Vasca Drytech vengono gettate direttamente contro i micropali, facendo coincidere rifodera e parete.
La nuova torre scenica si eleva per 38 metri e la fossa scenica è profonda 18 metri. La nuova struttura alle spalle del palco permette di gestire le scenografie di 3 spettacoli in contemporanea.
Sofisticate macchine sceniche consentono infatti di cambiare completamente spettacolo in soli 6 minuti.
Committente: Comune di Milano, Milano
Progetto: Mario Botta Architetto, Lugano
Struttura: BMS Progetti, Milano
Costruzione: Consorzio Cooperative Costruzioni, Bologna
Vasca Drytech: 3’350 m²